- 1 ) – La prima è la classica tecnica di implantologia zigomatica QUAD che in tutti i centri che eseguono riabilitazioni atrofiche complesse la trovi, questa tecnica comprende l’inserimento di 4 impianti zigomatici, solo nella zona frontale del mascellare superiore, dividendola con due impianti zigomatici per ogni zigomo e non prevede ulteriro impianti dentali, nelle zone posteriori del mascellare superiore.
- 2 ) – La seconda tecnica zigomatica che noi pratichiamo l’abbiamo chiamata implantologia zigomatica basale, e prevede l’inseriemnto di soli 2 impianti zigomatici nella zona frontale del mascellare uno per zigomo, questa tecnica al contrario della QUAD prevede ulteriori due impianti dentali anche nelle zone posteriori profonde molari atrofiche, per sostenere la protesi dentale durante le fasi della masticazione anche in questi punti posteriori, che per la stessa risultano strategici.
Segue nostro caso implantologia zigomatica basale
Segue sotto un nostro caso risolto con la tecnica zigomatica basale che prevede soli 2 impianti zigomatici frontali uno per ogni zigomo, con l’ulteriore aggiunta di impianti dentali posteriori in zone molari profonde, con questa soluzione si ottiene unìottima stabilità masticatoria primaria, ben distribuita sulla protesi, perfettamente bilanciata sia sul frontale che sulla zona posteriore, la protesi dentale presenta ben 14 elementi dentali e l’estetica naturale e molto conforme alla funzionalità masticatoria naturale.
Nelle immagigi, che seguono puoi vederemolto bene gli impianti nelle zone posteriori, che supporteranno la protesi per un’ottima stabilità primaria ed un eccellente masticazione.